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In realtà si tratta di un gioco, se così lo si può definire, utilizzato per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla scottante questione del cancro al seno e per aumentare la prevenzione di tutte le donne, per ricordare loro quanto i controlli siano importanti. Il meccanismo è molto semplice: i “mesi di viaggio” corrispondono al giorno di nascita di chi scrive, mentre le dodici mete possibili sono abbinate ai mesi. Dunque il mese di nascita diventa il luogo dove andate ed il giorno diventa il numero di mese di assenza (Gennaio – Città del Messico; Febbraio – Londra; Marzo – Miami; Aprile – Repubblica dominicana; Maggio – Parigi; Giugno – Roma; Luglio – Hawaii; Agosto – California; Settembre – New York; Ottobre – Puerto Rico; Novembre – Las Vegas; Dicembre – Australia).
L’originale iniziativa è stata lanciata poco prima dell’inizio del mese della prevenzione, dalla Lilt (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori) insieme con Estée Lauder Companie, che ogni anno si impegnano per promuovere la campagna “Nastro Rosa”. Negli anni precedenti sono state lanciate attività social simili a “Vado a vivere…”, come scrivere il colore del proprio reggiseno, la misura delle scarpe o il tempo impiegato la mattina a pettinare i capelli. In tutti questi casi si cercava di veicolare un messaggio criptato, un messaggio importante per tutte le donne, che solo le altre donne potevano comprendere
fonte : donnafanpage
fonte : donnafanpage
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